Il Progetto
PERIEGESIS (parola di origine greca/latina che porta uno stupendo significato, è infatti sinonimo di perambulazione/giro/visitare/viaggio) mira a promuovere l’inclusività delle persone sorde e con riduzione della capacità uditiva (DHH/Deaf and Hard Hearing persons) all’interno di luoghi di interesse culturale; primariamente è riferito al personale e allo staff di musei e/o gallerie espositive e luoghi simili di interesse culturale. PERIEGESIS ha come obiettivo l’inclusione di gruppi spesso marginalizzati come quello dei sordi (DHH), innalzando le competenze del personale udente di musei/gallerie come ad esempio docenti, responsabili delle pubbliche relazioni, direttori di negozi interni ai musei, personale di sicurezza delle strutture, guide turistiche e figure simili, in modo che siano in grado di comunicare con le persone sorde. Nel periodo post-Covid le persone vorranno tornare ad avere contatti umani gli uni con gli altri. Tutti noi in Europa abbiamo vissuto l’isolamento dovuto al lockdown e all’allontanamento dalle altre persone e questo è proprio il tipo di isolamento che alcuni dei nostri compagni sordi sperimentano per tutta la vita. PERIEGESIS mira ad aiutare adulti che stanno già lavorando o sono intenzionati a lavorare nei luoghi di interesse culturale e sono disposte ad imparare a comunicare in maniera visiva con una grande percentuale di persone, incluse le persone sorde. Di ciò, pertanto, non beneficieranno solo le persone sorde, ma anche gli adulti che vorranno sviluppare ulteriormente le loro capacità comunicative, in modo da aumentare anche la possibilità di trovare lavoro in caso di necessità. PERIEGESIS mira anche ad avvicinare le persone sorde ai luoghi d’interesse culturale. Se i musei vengono resi attraenti ad un target speciale di persone, questo significa aprirsi a nuovi gruppi di visitatori potenziali e, quindi, di generare più introiti e pubblicità. E’ ampiamente accettato che la lingua (di ogni forma, che sia visiva o orale) sia uno dei più importanti strumenti comunicativi di idee e sentimenti.
Musei e gallerie sono attive nel supportare la conoscenza da oltre 600 anni; la loro funzione nella società odierna è cruciale e importante (Greenhill, 1992). Inoltre musei e gallerie hanno un ruolo multidimensionale di offerta esperienziale inclusiva e di esperienza simultanea all’apprendimento e all’intrattenimento, importanti sia per gli individui e sia per la comunità globale (Falk, J. H. & Dierking, L. D. 2018). “PERIEGESIS” intende raggiungere il personale udente impiegato in questi luoghi di interesse culturale che comunicano direttamente con i visitatori, in un tentativo di farli familiarizzare con i linguaggi visivo-gestuali e con la Lingua dei Segni. La lingua dei segni dovrebbe essere considerata della medesima importanza di quella orale. Marginalizzare le lingue dei segni significa mettere da parte più di 466milioni di persone e l’opportunità di ampliare le proprie prospettive, conoscenze, esperienze e opportunità di svago permesse dalla visita al museo/galleria e altri luoghi di interesse culturale.
Attraverso la sua struttura definita, una dettagliata analisi di management e sviluppo intelligente degli output, e riunendo partner di differenti background culturali, PERIEGESIS intende beneficiare diverse persone, tra cui:
- individui adulti che vogliano imparare o essere allenati sulla metodologia di questo progetto e che avranno accesso ai materiali prodotti, tratti dal primo output “O1 PERIEGESIS Compendium” e dal terzo “O3 Indice di video tutorial per personale di museo”;
- insegnanti, educatori e specialisti di lingua dei segni forniranno ai partecipanti materiali innovativi tramite cui supportare l’inclusione di persone sorde in luoghi d’interesse culturale, sviluppando le competenze delle persone che vi lavorano. Ciò sarà possibile attraverso il quarto prodotto: “O4 Progetti di inclusione di persone sorde” e il quinto prodotto: “O5 Serious Game Digitale”, che offre un’opportunità di apprendimento e divertimento, adatta all’era del Covid.
L’accordo della partnership di PERIEGESIS è stato stretto per trovare un equilibrio tra organizzazioni che hanno una lunga esperienza nei progetti di partnetariato strategico, nel campo dell’innovazione digitale e con il mondo dei sordi. Il consorzio è formata da cinque organizzazioni di altrettanti paesi dell’Unione Europea: Polonia, Cipro, Grecia, Italia e Francia, di cui quest’ultima è coordinatrice); queste coprono un’ampia gamma di competenza ed esperienza coerenti con gli obiettivi di PERIEGESIS, già diffusi nel territorio europeo con le loro attività. A supporto del consorzio, nell’implementazione, disseminazione e exploitation del progetto, sarà fondamentale il supporto fornito dall’ampio network di organizzazioni che lavorano con i partner, le quali provengono da una serie estesa di background culturali, sociali regionali e professionali.